Una donna sostiene di essere in grado di parlare con gli alberi. E non solo: le piante le hanno comunicato qualcosa di “molto importante”, che interessa l’umanità intera.
È scientificamente provato che trascorrere del tempo all’aria aperta, possibilmente in mezzo agli alberi e al verde, faccia bene alla salute e all’umore. Abbracciare gli alberi è una pratica che alcune persone trovano bizzarra, ma c’è anche chi la reputa benefica. Esiste un termine per descrivere questa pratica: silvoterapia, riconosciuta ufficialmente e supportata da tesi scientifiche. Non si guarisce da malattie gravi, ma si prova un senso di sollievo e relax che fa bene alla mente e al corpo. C’è chi dagli abbracci è passato allo step successivo: parlare con gli alberi. Una donna di nome Ruby Deevoy, nata e cresciuta a Londra ma residente da tempo in Scozia è probabilmente la content creator più famosa tra coloro che sostengono di poter parlare con gli alberi.
Ruby Deevoy ha un figlio e si autodefinisce “giornalista e scrittrice”. Non solo sostiene di essere in grado di parlare con gli alberi, ma anche con la Luna, le stelle e “alcuni animali” (sic). Cosa le comunicano questi esseri viventi? “La richiesta più comune – assicura Deevoy – è quella di aiuto. Alcuni anziani delle popolazioni indigene in giro per il mondo dicono che in questo momento le piante e gli alberi parlano tra di loro. E stanno provando a capire quale sia il modo per aiutare il pianeta a superare questa crisi globale che stiamo vivendo”. La donna si riferisce a uno dei tanti problemi del nostro tempo: il cambiamento climatico e gli eventi meterologici estremi. Sebbene qualcuno provi a negarlo, è scientificamente provato che negli ultimi dieci anni sono avvenuti con una frequenza mai registrata prima.
La donna in grado di parlare con gli alberi e il cambiamento climatico
Ruby insisite: “In passato i nostri antenati comunicavano con la natura. È qualcosa che gli esseri umani hanno sempre fatto. Molte persone, soprattutto in Occidente, si sono disconnesse dalla realtà. Per me, è importante che riprendiamo a comunicare con la natura“. In che modo? “Bisogna avere la testa sgombra e stare lontani dalle distrazioni. Quando sono al lavoro, quando faccio la spesa o quando sono con mio figlio, non ci riesco. Se sono da sola in un bosco, o con il mio cane, a contatto con la natura riesco a ricevere messaggi dagli alberi”, assicura la giornalista. “Quasi sempre sono io che avvio la conversazione. Il più delle volte chiedo un consiglio per me o per qualcun altro”.
E ancora: “Gli alberi sono rispettosi. A volte, però, sanno essere anche insistenti, se vogliono qualcosa”. Ruby è una giornalista e scrittrice, ma organizza anche sessioni di conversazione con gli alberi. “Le mie sessioni sono simili a quelle di Reiki, ma mi ispiro alle antiche tradizioni celtiche. Uso la voce, il respiro e talvolta il tatto per aiutare gli altri”. La svolta è arrivata quando ha vissuto per alcuni anni negli Stati Uniti. La suocera, infatti, è di origini Cheyenne, un popolo di nativi americani. “Lei mi ha spiegato che i suoi antenati erano connessi profondamente con la natura e da allora ho capito tante cose”. Non sappiamo se tutto ciò sia vero o meno, ma il messaggio di fondo è importante: il cambiamento climatico è reale e dovrebbe essere la principale preoccupazione di ognuno di noi.