Una donna anziana ha preferito lasciare la sua eredità di oltre 2 milioni di euro ai propri gatti anziché ai familiari. Nel testamento, ha spiegato cosa l’abbia portata a prendere questa scelta: il motivo è chiarissimo.
Esistono pochissimi modi per diventare ricchi senza lavorare. La maggior parte delle persone che ci sono riuscite lo hanno fatto grazie al gioco d’azzardo o dopo aver ricevuto un’importante eredità da un parente o da un partner. I milionari rappresentano una percentuale molto bassa della popolazione mondiale. Ancora più bassa è la percentuale di coloro che, pur essendo ricchi, preferiscono donare i propri averi a soggetti diversi dai propri familiari al termine della propria vita. A questa ristretta categoria appartiene un’anziana donna vedova. I suoi compagni di vita negli ultimi cinque anni sono stati cani e gatti e non esseri umani.
Ciclicamente sul web tornano in auge notizie del genere: qualcuno ha lasciato del denaro in eredità ai propri animali di compagnia. Questo è il caso della signora Liu – la stampa ha diffuso solo il suo cognome – residente a Shanghai, in Cina. La storia la ha raccontata per primo il South China Morning Post. La signora Liu, vedova da tempo, aveva scritto il suo testamento diversi anni fa, indicando i suoi tre figli come eredi. Il suo patrimonio, fatto di denaro e di proprietà immobili, sarebbe dovuto andare a loro, diviso equamente. Tutto, però, è cambiato quando la donna, anziana, si è ammalata ed ha dovuto trascorrere alcuni mesi in ospedale.
Donna anziana lascia l’eredità a gatti e cani anziché i figli
Proprio durante la malattia, però, nessuno dei due tre figli sarebbe andato a trovarla, né si sarebbe preoccupato delle sue condizioni. Pare che la donna non abbia ricevuto neppure una telefonata da parte loro. Ecco perché, quando la signora Liu si è sentita meglio, ha deciso di modificare il testamento radicalmente. I nomi degli esseri umani sono stati depennati e sono stati aggiunti quelli dei suoi animali da compagnia. Zonglan News scrive che si tratta di “cani e gatti”, senza specificare il numero esatto o la razza. I suoi figli sono venuti a sapere della modifica e si sarebbero “infuriati” scoprendo che i 20 milioni di yuan (più di 2 milioni e mezzo di euro) andranno a degli animali anziché a loro.
Tutto finito qui? La risposta è no: la questione è un po’ più complessa di così. In Cina non è legale lasciare un’eredità a degli animali, motivo per cui il testamento può diventare nullo. Alcune persone a lei vicine le hanno spiegato che la sua volontà non potrà realmente essere compiuta, motivo per cui l’anziana ha deciso di dare i soldi a una clinica veterinaria locale. Chiaramente i veterinari dovranno spendere il denaro in favore dei suoi cani finché saranno in vita, dopodiché sarebbero legittimati a prendere in eredità la somma rimanente. La donna è ancora viva e alcuni funzionari del governo cinese stanno provando a convincere la signora Liu a ripensarci e affidare il denaro a un familiare, a “una persona di fiducia” oppure, più in generale, “a trovare un’alternativa”, dato che per la legge statale non esiste modo di intestare proprietà o trasferire denaro a gatti o cani.