A caval donato non si guarda in bocca? Un uomo sposato ha ammesso di aver rifiutato (letteralmente) il regalo di sua moglie perché “non è quello che aveva chiesto”. Chiaramente, in molti lo hanno criticato pesantemente per il suo comportamento, ma altri si sono schierati dalla sua parte.
Si dice che un drink offerto vada bevuto, anche se forte. La sostanza è: quando qualcuno ci regala qualcosa, la buona educazione ci impone di accettare senza fare commenti, limitandoci ad apprezza il gesto di altruismo. All’interno di una coppia, però, i litigi per futili motivi sono sempre dietro l’angolo. L’ennesima dimostrazione arriva da un post Reddit, scritto da un uomo. L’esordio è il seguente: “Ho bisogno di un parere esterno su questa questione. Sono nel torto per aver rifiutato il regalo di mia moglie, averglielo restituito e averle detto che non è di mio gradimento?”.
AITA for returning my homemade wife’s birthday gift me and telling her I don’t want it. I then went out and bought what I actually wanted
byu/Quick_Dig3584 inAmItheAsshole
E ancora: “Mia moglie guadagna meno di me ed è quel tipo di persona creativa che preferisce fare un regalo con le sue mani anziché comprarlo. E lo fa anche quando sa che l’altra persona non lo vuole“. Poi aggiunge: “Non importa cosa le chiedo, a Natale o al mio compleanno, ricevo sempre un regalo fatto a mano. Lo scorso Natale avevo fatto delle richieste specifiche e lei mi ha regalato una sciarpa fatta da lei all’uncinetto. E io le regalo sempre ciò che lei mi chiede“. Poi entra nello specifico e parla del suo compleanno: “Le avevo chiesto un libro specifico. Ho controllato online, costa 25 dollari. Le ho anche mandato il link di un sito dove comprarlo”.
Rifiuta il regalo di compleanno della moglie perché “non è quello che desiderava”
Arriva il giorno del compleanno e l’autore del post apre il pacchetto contenente il regalo della moglie. Una minima attinenza con il libro che desiderava leggere c’era. Peccato che fossero dei segnalibri. E non solo: “Lei sa bene che a me i segnalibri di tessuto non piacciono. Eppure me li ha regalati. Probabilmente ho assunto un’espressione facciale strana, perché lei mi ha chiesto se ci fosse qualcosa che non andava. Ho risposto chiaramente: non è un regalo che mi piace e che avrei preferito il libro. Glieli ho restituiti, sono uscito e sono andato a comprarlo con i miei soldi”.
A fine post, l’uomo chiede: “Sono una cattiva persona per essermi comportato così?”. Malgrado rifiutare un regalo sia un gesto di scortesia, in molti si sono schierati dalla sua parte. L’autore del post aveva chiesto un regalo da poco più di 20€, non uno da 200€. Altri, però, hanno fatto notare che restituire alla moglie il regalo, anche con una punta di disprezzo, è sempre sbagliato. La donna, probabilmente, ha impiegato diversi giorni per ottenere dei segnalibri fatti a mano e sapere che non verranno usati probabilmente le causerà frustrazione. Insomma, lo si può dire chiaramente: entrambi hanno sbagliato.